RAPPORTO TCT Nanotech, l’hi-tech della climatizzazione … L’AZIENDA DI BRINDISI HA INVENTATO UN NANOFLUIDO CHE MIGLIORA LA RESA DEI CONDIZIONATORI DI ARIA E HA MESSO A PUNTO ANCHE L’IMPIANTO DI LINKEDIN AL 28ESIMO PIANO DELL’EMPIRE STATE BUILDING. ALTRI PROGETTI A NEW YORK
Milano S e per caso vi trovaste nei prossimi mesi a New York, dalle parti degli uffici di LinkedIn, al 28esimo piano dell’Empire State Building, sappiate che i condizionatori che da marzo climatizzeranno l’aria che circola in quelle stanze sono stati messi a punto in un’azienda di Brindisi, in Puglia. L’azienda in questione si chiama Tct, specializzata nella realizzazione di cabine elettriche fin dalla sua nascita nel 1983 per volere della famiglia De Rinaldis Saponaro. Oggi dà lavoro a 22 persone e da otto anni opera anche nel campo delle nanotecnologie. Proprio la divisione “nanotech” ha inventato un nanofluido (una sospensione costituita da nanoparticelle grandi quanto molecole) che, aggiunto ai liquidi degli impianti termici, aumenta la capacità di scambiare il calore e quindi di rendere più efficienti sia gli impianti di riscaldamento che di raffreddamento. La tecnologia brevettata, attraverso il lavoro di 12 ricercatori e la collaborazione dell’Università del Salento, prende il nome di HTF Compact (Heat transfer fluid) Compact e ha permesso alla TCT Nanotech di essere fra le imprese segnalate all’ottava edizione del “Premio per lo sviluppo sostenibile — sezione Edilizia Green” di Rimini. Questo è il motivo per cui il quartier generale del più famoso social network per professionisti al mondo ha scelto quest’azienda brindisina per i suoi impianti termici ad alta efficienza termica. E non è stato l’unico, come spiega anche Francesco De Rinaldis Saponaro, responsabile delle operazioni internazionali di TCT: «Il prodotto che abbiamo inventato è particolarmente innovativo — spiega — e non è stato semplice introdurlo nel mercato. Lo abbiamo proposto ad aziende italiane, ma forse non era il momento adatto. Nel 2014 durante una fiera internazionale un consulente della Green Way Solutions Energy Llc, con sede a New York, ha notato la nostra tecnologia e da allora abbiamo cominciato a lavorare ai nostri progetti pilota». La Green Way ora fa da distributore alla TCT e non si è limitata a portare il progetto alla LinkedIn. La tecnologia HTF verrà infatti utilizzata dal 2017 anche nei grandi impianti termici del Botanical Garden di New York, il parco botanico più grande del mondo, e entro giugno verrà installata all’interno dei condizionatori del Marriot Hotel, sempre nella Grande Mela, attualmente in ristrutturazione. «La nostra tecnologia — dice ancora De Rinaldis Saponaro — garantisce più di un beneficio: riduce i consumi e le emissioni in atmosfera del 10 per cento circa sia negli impianti di riscaldamento che in quelli di raffreddamento, dove il nostro nano fluido riduce gli effetti negativi del glicole sullo scambio termico e le relative perdite di energia».